La centralità del bambino: il primo principio Bobcats

Bobcats inaugura la presentazione dei suoi principi fondamentali partendo da quello che rappresenta la base di tutto il progetto: la centralità del bambino.

Ogni attività proposta dall’associazione è pensata per i più piccoli, con l’obiettivo di rispettarne i tempi di sviluppo, ascoltarne i bisogni e offrire esperienze significative. Non si tratta di organizzare momenti da esibire agli adulti, ma di costruire percorsi educativi che abbiano valore per chi li vive in prima persona.

Questa scelta metodologica trova conferma in numerose ricerche internazionali. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 180 minuti di attività fisica quotidiana per i bambini sotto i 5 anni, sottolineando come la qualità del movimento sia determinante per lo sviluppo globale. Non solo quantità, dunque, ma esperienze motorie ricche, inclusive e stimolanti.

Anche UNICEF e Save the Children ribadiscono che il gioco non è un passatempo, ma un diritto fondamentale dell’infanzia, capace di incidere su competenze cognitive, emotive e sociali. In questo quadro, l’approccio Bobcats si distingue perché non mira a “fare sport” in senso precoce, ma a favorire lo sviluppo armonico della persona attraverso il gioco motorio.

Un aspetto spesso sottovalutato è che attività organizzate come “spettacoli” per adulti rischiano di trasformare i bambini in semplici esecutori. La ricerca pedagogica conferma che un eccesso di rigidità e di performance esterna riduce motivazione, creatività e coinvolgimento. Al contrario, quando i bambini sono protagonisti attivi, con margini di esplorazione e autonomia, crescono la fiducia in sé stessi, la capacità di cooperare e l’apprendimento motorio.

La convinzione alla base di Bobcats è che l’attività motoria non debba essere uno spettacolo, ma un’occasione autentica di crescita. Per questo motivo l’attenzione è rivolta ai bambini e non alle aspettative di genitori o insegnanti.

La centralità del bambino non è solo un principio dichiarato, ma una scelta educativa che orienta quotidianamente tutte le proposte Bobcats: dai giochi di movimento nella scuola dell’infanzia, fino ai percorsi inclusivi realizzati con enti e comunità locali. Un impegno che si traduce ogni anno in migliaia di esperienze positive per i bambini e le loro famiglie, con un unico obiettivo: crescere giocando, liberi e felici

Lo sapevi che…

  • 180 minuti al giorno
    L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 3 ore di attività fisica quotidiana per i bambini sotto i 5 anni.

  • 1 bambino su 5
    In Italia oltre il 20% dei bambini tra i 3 e i 6 anni è già in sovrappeso o obeso (dati OKkio alla Salute 2023).

  • Gioco = diritto
    Secondo UNICEF il gioco è un diritto fondamentale dell’infanzia, essenziale per lo sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo.

  • Motivazione e partecipazione
    Studi pedagogici dimostrano che attività basate sul gioco e sulla centralità del bambino aumentano il coinvolgimento e la fiducia in sé stessi.