I bambini sono divisi in 2 squadre: ognuna costruisce la propria piramide in un’area delimitata, che non deve essere valicata dagli avversari.

Si gioca rispettando il proprio turno: ogni giocatore ha un tiro a disposizione.

Il primo giocatore della prima squadra cerca di colpire, con una palla, la piramide della squadra opposta; effettuato il lancio, corre a recuperare la palla e la passa al secondo compagno, mentre gli avversari cercano di ricostruire la piramide, nel caso in cui sia stata colpita.

Se il lanciatore è riuscito a colpire la piramide avversaria, conquista un punto, se non riesce a colpire la piramide non ripete il tiro ed il gioco passa agli avversari.

Quando la piramide è a posto, tocca a un giocatore della 2^ squadra lanciare la palla contro la piramide degli avversari e così via.

Vince la squadra con il punteggio più alto, dopo un tempo di gioco concordato in precedenza, o quella che raggiunge un numero prestabilito di punti

EVOLUZIONE DEL GIOCO

-Per conquistare altri punti, il lanciatore, fino a quando la piramide sarà completata, potrà colpire gli avversari, anche di rimbalzo(1 punto per ogni avversario colpito) ed immobilizzarli. Chi è colpito non potrà più aiutare i compagni a rimettere in piedi la piramide. Se tutti gli avversari sono colpiti prima che la piramide sia stata interamente ricostruita, i punti conquistati del lanciatore della squadra avversaria raddoppiano. Se il giocatore colpisce la piramide mentre gli avversari la stanno rimettendo in piedi, non può più colpire nessuno e deve accontentarsi dei punti guadagnati fino a quel momento

-L’Educatore può suggerire di aumentare il numero di piramidi, da 2 a 4, disposte sui 4 lati di un’area di gioco quadrata: i giocatori di ogni squadra costruiscono e ricostruiscono 2 piramidi di lattine contemporaneamente